Turismo per la valle Intelvi - Quali Prospettive
INCONTRO PUBBLICO LUCA GAFFURI Candidato PD alla Regione Lombardia
CIPRIANO SOLDATI Sindaco di Laino e Socio V. I. T. (Valle Intelvi Turismo)
Sono invitate la V. I. T. (Valle Intelvi Turismo), le Associazioni operanti in Valle Intelvi, e tutta la cittadinanza
Martedì 19 FEBBRAIO 2013 alle Ore 20.45
SALA CONSILIARE COMUNITA’ MONTANA SAN FEDELE INTELVI
Mondo turistico organizza:
SABATO 2 MARZO ore 15,00
TORNO - CHIESA DI S. TECLA E DI S. GIOVANNI DEL CHIODO
Incontro con la guida (Alessandra) a Torno, sul sagrato della chiesa di S. Tecla.
Visita della parrocchiale di S. Tecla che si affaccia sulla piazza del porticciolo.
Proseguimento attraverso le antiche mulattiere fino alla chiesa di S. Giovanni del Chiodo, ricca di decorazioni pittoriche e scultoree che abbelliscono l’interno e il prezioso portale.
L’affianca uno splendido campanile romanico
DOMENICA - 3 MARZO ore 15,00
SCARIA - CHIESA DI SANTA MARIA
Incontro con la guida (Brian) a Scaria, in Valle Intelvi, sulla Piazza della
chiesa.
S. Maria di Scaria è uno dei capolavori degli artisti intelvesi e, in particolare, dei fratelli Diego e Innocenzo Carloni, nativi del posto. L’edificio è il miglior esempio di barocchetto, un armonioso insieme di architettura, scultura e pittura che si fondono fra loro per rendere omaggio alla devozione mariana.
DOMENICA 3 MARZO ore 15,00
CRESSOGNO DI VALSOLDA - SANTUARIO DELLA CARAVINA
Incontro con la guida (Marta) a Cressogno, davanti al santuario.
Santuario molto amato dalla popolazione locale, sorto in seguito a miracoli verificatisi nel Cinquecento attorno a una semplice cappellina campestre.
L’attuale chiesa, posta in bella posizione panoramica, è il frutto di diversi ingrandimenti succedutisi nei secoli. L’interno è decorato da un complesso straordinariamente felice di affreschi e stucchi barocchi, alcuni realizzati dal grande artista campionese Isidoro Bianchi.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI 0344-30060 339-4163108 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sabato 9 febbraio ore 20:00
CENA & SERATA DI CARNEVALE
Come scoprire l'arte di cucinare in casa
CALENDARIO SERATE
14 07-feb I PRIMI La pasta fresca
15 14-feb I PRIMI I primi nella cucina regionale
16 21-feb I PRIMI I risotti
17 28-feb I PRIMI Le vellutate, le creme e le zuppe
18 07-mar SELVAGGINA La selvaggina da pelo e da piuma
19 14-mar PASQUA Il menù di Pasqua
20 21-mar INSALATE Le insalate
21 04-apr SNACK La cucina degli snack, protagonisti di feste in primavera ed estate
22 11-apr I SECONDI Le carni bianche da cortile
23 18-apr I SECONDI Il vitello
24 02-mag I SECONDI Il capretto e l'agnello
25 09-mag I SECONDI Molluschi, crostacei e fritture
26 16-mag I SECONDI Il pesce azzurro
27 23-mag BUFFET Buffet in bellavista
28 30-mag LE CONSERVE Le conserve di frutta e verdura
eletTRo&Casa Vi propone serate di facile e sicuro apprendimento con la collaborazione dello Chef Fabio Giacopelli
Per informazioni e prenotazioni : eletTRo&CAsa - via Roma,40 - San Fedele Int. CO - Tel. 031830231
Carnevale di Schignano 2013
PROGRAMMA
Domenica 3 Febbraio 2013 - CARNEVALE DEI BAMBINI
14 Ritrovo in piazza san Giovanni (Occagno) delle maschere "in miniatura"
14.30 Sfilata fino ad Auvrascio e ritorno Sabato 9 Febbraio 2013 13.45 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)
14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno
21.00 (Centro civico) Veglione in maschera
Martedì 12 Febbraio 2013
13.45 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)
14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno
16.00 Fuga del Carlisep
21.30 Veglione con la Fughéta al Carpigo
23.30 Processione col Zep e rogo a mezzanotte in piazza san Giovanni
STORIA E TRADIZIONI DELLE PRODUZIONI AGRICOLE LOCALI, DELLE ABITUDINI ALIMENTARI E IMPRENDITORIALITA’ FEMMINILE
Recuperare le tradizioni per costruire lo sviluppo
Relatrice MICHELA ZUCCA antropologa
OSSUCCIO
SALA COMUNALE ANTIQUARIUM
18 GENNAIO h. 20,30
Il mito della mucca: zootecnia, alpeggi, formaggi e latterie
25 GENNAIO h. 20,30
La Foresta: l’Antica Madre che nutre
1 FEBBRAIO h. 20,30
L’olio d’oliva: oro liquido, simbolo arcaico di pace e benessere
P.R.S. 2007-2013 – MISURA 331B “informazione” – Anno 2012 “Storia delle produzioni agricole locali, delle abitudini alimentari e imprenditorialità femminile
La Bottega di Pigra in collaborazione con Villa Berta ha il piacere di invitarvi
Domenica 6 gennaio 2013 ore 14.30
al Villa Berta
Saluto per il nuovo anno
con frittelle e cioccolato
Armando, Biagio e Luciano vi aspettano
"Il Carnevale degli Schignanesi - Emozioni sotto la maschera"
a cura di Stefania Pedrazzani e Pierluigi Gatti
presentazione al Centro civico di Schignano
DOMENICA 30 DICEMBRE 2012 ORE 15.00
Perchè un nuovo libro sul Carnevale di Schignano?
Forse perchè, per la prima volta, sono gli Schignanesi in prima persona a narrare la storia, gli aneddoti, le emozioni, il dietro le quinte che da tempo immemorabile fanno rivivere questo antichissimo folklore.
Dai bambini ai più anziani, in tanti hanno aperto il loro cuore, tanti scrigni dei ricordi, tante immagini sbiadite, creando un racconto a mille voci, svelando, forse non del tutto, quell'impalpabile emozione che ricrea, ogni anno sempre nuova, eppur fedele a se stessa, una tradizione unica e spettacolare. Che non può lasciare indifferenti: può impaurire, incuriosire, infastidire... ma certo coinvolge. Se ci si presenta preparati e attenti, allora, si potrà scoprire che dietro le maschere lignee intagliate a mano, ci sono secoli di emigrazione, di storie di gente di montagna che ha vissuto con sacrifici e passioni, che riverberano nella musica, nei colori e soprattutto nelle Maschere di Brut, Mascarun, Ciocia, Sapeur e Zep.
In scena ogni anno, un teatro tanto spettacolare quanto suggestivo.
Un carnevale pluri-studiato e analizzato, che per la prima volta, viene narrato nella sua essenza, scoprendo, poco alla volta come e perchè nasca e riviva: innanzitutto per gli schignanesi.
"Il Carnevale degli Schignanesi - Emozioni sotto la maschera"
a cura di Stefania Pedrazzani e Pierluigi Gatti
Progetto solidarietà
Gli alunni della scuola primaria di San Fedele Intelvi vi invitano al loro
MERCATINO DI NATALE
che si terrà
venerdì 14 dicembre 2012 - e dalle ore 10.30
presso la scuola primaria di san Fedele Intelvi
CORPO MUSICALE di SAN FEDELE INTELVI
Il Presidente, il Direttivo e tutti i componenti del Corpo Musicale di San Fedele Intelvi hanno il piacere di invitarLa al
CONCERTO DI NATALE
In memoria del Presidente P. Benaglio
Direzione: MO Alessandro Benazzo
SABATO 22 DICEMBRE - ORE 2O.45
presso il Salone del Cinema Parrocchiale di San Fedele Intelvi
Al termine del concerto, un’ottima occasione per scambiarci i nostri migliori AUGURI durante il TRADIZIONALE RINFRESCO offerto dagli amici del Corpo Musicale, con un cielo di LANTERNE per illuminare il nostro futuro!
Maria Luisa Pozzer e Fabio Ceschina
3 dicembre 2012 / 4 gennaio 2013
Presso BNL Como Piazza Cavour, 32 (Orario di apertura banca)
Aperture straordinarie per giornate Telethon
sabato 15 dicembre - 10:00 - 22:00
venerdì 14 dicembre - 8:30 - 22:00
ore17:00 Presentazione a cura dell’Assessore alla Cultura del Comune di Como prof. Luigi Cavadini.
A seguire, rinfresco e concerto del Conservatorio Musicale G.Verdi Como
BNL per TELETHON:
Una grande iniziativa di solidarietà
La partnership di BNL con Telethon è uno dei maggiori progetti di fund raising in Europa. BNL Gruppo BNP Paribas ha festeggiato, nel 2011, i suoi primi 20 anni insieme con la Fondazione Telethon nella raccolta dei fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche. Una partnership che ha permesso di raccogliere complessivamente dal 1992, 223 milioni di euro (quasi il 50% della raccolta totale Telethon).
Le persone di BNL stanno compiendo insieme atti apparentemente “ordinari” che, anno dopo anno, si traducono nella realizzazione di un’opera eccezionale, che dà il vero senso al motivo della nostra larga e attiva partecipazione a Telethon: lasciare il segno, concreto, di un’azienda che sa esprimere valori primari come la solidarietà, la generosità e l’impegno per una giusta causa, grazie a un rapporto inclusivo di fiducia con il territorio e con i nostri Clienti, senza alcuna differenza sociale o geografica.
La filiale BNL di Como ospita la mostra “Forma e Colore”, un’esposizione delle principali opere degli artisti Maria Luisa Pozzer e Fabio Ceschina con l’obiettivo di raccogliere fondi unendo cultura e solidarietà.
Christian Colombo - Direzione BNL Como
Nel venire a contatto con la miriade di critici, teorici, artisti che vagano all’interno del panorama culturale italiano nel periodo in cui emerge prepotentemente l’implosione postmoderna, è impossibile non prendere coscienza della difficoltà di riportare in maniera esauriente quanto siano bravi ed emozionanti Maria Luisa Pozzer e Fabio Ceschina in questa loro Mostra a favore di Telethon “Forma e Colore”.
La forte connotazione anarchica degli artisti, intrisi di un individualismo privo di regole che li porta a rifiutare ogni forma di etichetta, ha prodotto in questo periodo una sorta di nomadizzazione dell’arte. Bisogna essere colti e studiati tanto per interpretare le opere degli artisti (con molte licenze poetiche) quanto i testi dei critici? Ho sempre pensato di no, vado solo a “mi piace” o “non mi piace” e in tutta la storia dell’arte gli unici che mi siano sempre piaciuti senza riserve – ma non ne so bene il perché – sono Hopper, René Magritte, Giovanni Segantini e Alberto Giacometti.
Bene in questa Mostra ho trovato queste emozioni. Nella pittura di Maria Luisa Pozzer che è luce, colore, emozione c’è una dichiarazione di intenti, una donna sola davanti alla natura, ai paesaggi , una donna che scruta l’orizzonte del mare, con l’intensità poetica di Ernest Hemingway, e la campagna e le colline, e i fiori con la contemplazione che si trova nei romanzi di Mario Rigoni Stern ne sente la potenza e il dominio. Una donna che fugge il mondo e si rifugia fra vette inavvicinabili, eleggendole a luogo della mente capace di lenire ogni dolore, a imprigionare la spiritualità di una natura percepita come simbolo e metafora di un tutto da rivelare. L’artista, sa interpretare più di ogni altro i dubbi, le incertezze, le angosce del nostro secolo, e la ricerca delle emozioni, dei colori è presente nella pittura di Maria Luisa Pozzer, e la luce. La luce è quel cielo equanime e soverchiante che forse coincide con la pittura stessa, e che è insieme astrazione totale. Eppure questa solitaria meditazione e ricerca spasmodica sul colore e la luce non comportarono affatto un’emarginazione dal punto di vista artistico, anzi è una condivisione di emozioni. Fabio Ceschina matura un percorso del tutto personale di riflessione esistenziale. In Fabio Ceschina la scultura è lo strumento mentale più efficace di una ricerca incessante volta a scavare nell’oggetto fino a catturarne l’essenza, che ai nostri occhi appare come un miracoloso labirinto di linee, incerte tra la distruzione del pieno e la costruzione del vuoto. Fabio Ceschina mi appare come un ingordo di come l’aria e la luce quando esce dallo studio e si guarda intorno. Lo immagino a guardare l’aria, ne trae sicuramente profitto, infila nella memoria quei dati, e li tiene stretti perché non si perdano, immagino. I poeti hanno sempre fatto così. Eugenio Montale se non aveva uno spazio libero sul cartoncino dei fiammiferi Minerva era perduto. Come si fa a ricordare se la memoria sta già rincorrendo un’altra cosa? Bisogna sempre scrivere, prendere appunti. Lo scrittore e scultore Mauro Corona ha di recente definito in un suo scritto “Dio è un fabbro” . Nell’opera di Fabio Ceschina si sente e si vede questa ricerca di Vita e Assoluto. (Davide Fent)
Fabio Ceschina
Atelier: Pigra Valle Intelvi (Como)
Contatti: Cell. 393395930527 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.ceschinaarte.com